Ad viridem aurum
Premio internazionale Venolea -Plinius, oltre il tempo.
Anno: 2019 - 20
Tecniche: fusione a cera persa, patina
Materiali: Bronzo, legno di olivo secolare
La locuzione latina “Ad viridem Aurum” richiama una delle definizioni più antiche e classiche dell’ulivo definito come “oro verde”. “Ad” si può interpretare in vari modi sia qualcosa che si fa per l’oro verde, sia qualcosa che si fa riguardo ad esso, sia che si fa a partire da esso.
L’estetica della scultura è asciutta, spoglia di tutti gli orpelli tipici della rappresentazione, per strizzare l’occhio alla contemporaneità poichè l’olivo è una pianta che esiste ora come nell’antichità. Millenaria è la tecnica di lavorazione a cera persa ibridata ad altre metodologie che ho utilizzato per realizzare le opere, come sono millenari gli alberi di olivo.
“Ad viridem Aurum” nei suoi tre esemplari è realizzata in lega di bronzo patinato con solfuro di potassio e solfato di rame. La base è in legno di olivo secolare del territorio.
Il Parco Olivo Venafro è un valore che ci racconta chi siamo stati e forse ci aiuta ad individuare la direzione che il nostro territorio dovrebbe intraprendere nel recupero di una identità vocazionale e storica, è un valore che non esisterebbe senza l’imperituro impegno delle persone che lo hanno fortemente voluto e sostenuto.